Nome scientifico: Gryllotalpa gryllotalpa
Nome comune: comunemente chiamato grillotalpa perch?trilla come un grillo, suo stretto parente (entrambi ortotteri) e dimora nel sottosuolo come una talpa.
Caratteristiche : gli adulti sono lunghi 4 – 5 cm, di colore rosso – bruno scuro, due piccole ali anteriori e due posterio pi?iluppate. Presenta zampe anteriori molto svilupate e denticolate con le quali scava le gallerie nel terreno. Infesta tappeti erbosi, orti producendo erosioni negli organi ipogei delle piante (patate e carote in primis). Ama i terreni sciolti e umidi. L’accoppiamento avviene in giugno e le femmine, dotate di ovodepositore a forma di ago o sciabola, ovidepongono (solo al terzo anno di et?200 ? 300 uova in ooteche a forma sferica, non pi?osse di una palla da tennis, con un foro d’entrata. Dopo venti giorni le uova si schiudono e si hanno le neanidi (forme giovanili degli eterometaboli) che svernano a profondit?i circa un metro. A primavera passano allo stadio di ninfa e in estate compaiono i primi adulti.
SPECIE MINACCIATE
Sarebbe un insetto utile in quanto preda maggiolini, elateridi e altri insetti dannosi per le colture ma si nutre anche di tuberi e radici facendo concorrenza alle lumache per i danni che procura.
NEMICI NATURALI
Nonostante abbia molti nemici naturali quali serpenti, tassi, toporagni, merli, stornelli, upupe, occorre intervenire con esche a base di Methiocarb, da distribuire da aprile a maggio (per evitare che i predatori sopracitati possano avvelenarsi nutrendosi con i cadaveri, ?ene provvedere alla loro raccolta di primo mattino).
PREVENZIONE
Portare allo scoparto gallerie e nidi e l’ideale. Si possono anche interrare dei vasetti vicino alle zone colpite e danneggiate. Durante le scorribande notturne questi insetti cadranno dentro le trappole.