Peperomia

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Il genere Peperomia appartiene all’ordine Piperales e alla famiglia Peperomiaceae. Le specie appartenenti a questo genere sono oltre 1.000. Quelle coltivate in vaso come piante da appartamento sono circa una dozzina. Pianta da interno, secondo la specie può avere un portamento rampicante o strisciante. Possono essere posizionate all’esterno durante la bella stagione. Presenta foglie di differenti dimensioni, ovate, di colore verde brillante, che possono avere delle variegature color grigio argento o color crema. I fiori sono bianchi o gialli, riuniti in spighe dalla caratteristica forma a coda di topo. Una delle specie più diffuse si ricordano: Peperomia obtusifolia, con lunghi fusti e foglie lucide e carnose. La pianta non cresce oltre i 30 cm. Le infiorescenze sono bianche e lunghe dai 5 agli 8 cm. Peperomia polybotrya, piante molto piccole con foglie a forma di cuore o di goccia. Peperomia caperata, con foglie verde scuro, superficie rugosa e con piccioli rossi o rosa e spighe fiorifere di colore bianco. Peperomia rotundifolia, dal portamento strisciante, foglie piccole, carnose, di un colore verde molto vivace. Sono adatte per essere coltivate in vasi appesi.  

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

Dimensione

Durata

Esposizione

Stagione

Substrato

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Temperatura

esposizione


L’ideale sarebbe posizionare la pianta in luogo a luce intensa d’inverno e in un luogo a luce media in estate. Quelle con fogliame variegato gradiscono qualche ora di sole ogni giorno soprattutto d’inverno.

fioritura


Indicativamente inizia a fiorire verso inizio marzo. Secondo la specie, forma e colorazione dei fiori possono variare molto.

letteratura


il suo nome deriva dal greco peperi (pepe) ed omolos (simile), per l’effettiva somiglianza con il genere Piper.

concimazione


Utilizzare concime liquido a bassa concentrazione ogni 30 giorni.

irrigazione


Questa pianta soffre molto l’eccesso di acqua e reagisce a questo con la perdita delle foglie per cui è necessario che il terriccio si asciughi fra un’irrigazione e l’altra e questa va fatta con molta parsimonia.
potatura

E’ sufficiente eliminare le parti appassite o danneggiate

segnalazioni


 

malattie


Può essere soggetta ad attacchi di cocciniglia, acari e afidi, oppure, per l’utilizzo di terriccio inadeguato o per eccessi idrici possono presentarsi marciumi radicali o del colletto.

particolarità


Utilizzare per l’irrigazione acqua a temperatura ambiente, evitare di posizionare la pianta in zone soggette a correnti d’aria.

temperatura


Dipende molto dalla specie, in ogni caso sarebbe meglio non scendere sotto i 12-13°C circa.
substrato e rinvaso

Normale, leggero, è possibile creare un mix di 2 parti di terra, 1 parte di torba ed 1 di sabbia per migliorarne il drenaggio, diversamente e, e più semplicemente, utilizzare il terriccio per piante grasse. Il reinvaso in media si effettua ogni due anni, utilizzando  vasi di piccola dimensione essendo una pianta che sviluppa poco l’apparato radicale e comunque va sempre fatto un buon drenaggio con argilla espansa oppure ghiaia.

propagazione


Tramite talea apicale, anche fogliare, in primavera. Utilizzare possibilmente delle cassette.

clima


Tropicale

durata


Perenne

origine


America centrale, tropicale, ed Asia.
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