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Tradescantia spp.
L’ordine al quale appartiene il genere Tradescantia è l’ordine delle Commelinales e la famiglia Commelinaceae. Pianta da interni, sempreverde, perenne. Dai nodi si dipartono le ramificazioni i cui steli carnosi presentano foglie senza picciolo, ovali-ellittiche, di colore azzurro-verdastro che in alcune varietà presentano delle striature variegate di bianco e di porpora. Nella coltivazione in appartamento, può arrivare alla fioritura che si caratterizza con dei piccoli fiorellini bianchi o rosa-violetto che durano solamente un giorno.
Fra le varie specie si ricordano:
Tradescantia cerinthoides chiamata anche Erba miseria. Meglio coltivarla a temperatura non inferiore a 15°C
Tradescantia sweetness
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
|---|---|
| Clima | |
| Concimazione | |
| Durata | |
| Esposizione | |
| Stagione | |
| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
A seconda della specie, in ogni caso sempre luce abbondante ma non sole diretto.
fioritura
A seconda della specie ci sono delle variazioni ma quando c’è la fioritura è praticamente costante da circa aprile a fine agosto.
letteratura
Certe specie di Tradescantia sono chiamate volgarmente “erba miseria”. L’etimologia del nome botanico, dato da Linneo, è in onore dei naturalisti inglesi J. and J. Tradescant.
concimazione
Fertilizzante ternario con microelementi (fertilizzante per piante fiorite) seguendo le indicazioni del produttore
irrigazione
Abbondanti solo in estate senza mai provocare ristagno d’acqua. Si consiglia di utilizzare sempre acqua a temperatura ambiente, meglio se piovana. Se la raccolta di acqua piovana è difficoltosa è opportuno raccogliere l’acqua dell’acquedotto in recipienti e lasciarla almeno un giorno a decantare prima di somministrarla alla pianta.
potatura
E’ sufficiente eliminare le parti sfiorite e/o danneggiate. Per le varietà che presentano fogliame variegato è opportuno eliminare i rami con foglie soltanto verdi per favorire la produzione di quelle variegate.
malattie
Può subire attacchi di afidi. In questo caso si utilizzino prodotti specifici. Anche l’eccesso o la carenza di luce può danneggiare questa piacevole pianta: eccesso se le foglie seccano, rade se scarsa. Eccesso di fertilizzante se produce solo foglie verdi e non fiorisce.
particolarità
Evitare le correnti d’aria E’ bene nebulizzare spesso le foglie a temperatura ambiente
segnalazioni
temperatura
Si consiglia di non scendere sotto i 10°-15°C., sopporta bene le alte temperature.
rinvaso
Quando necessario in primavera, circa ogni 2-3 anni
substrato
Terriccio universale, eventualmente mescolato con torba. L’importante è che sia ben drenato.
propagazione
Tramite talea o suddivisione dei cespi, si può propagare anche per semina.
clima
Tropicale
durata
Perenne
origine
America meridionale