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Ranuncolo
Sono piante erbacee terrestri. Vivono di preferenza in terreni paludosi con pH acido. Esistono anche delle specie acquatiche. Sono prevalentemente specie perenni anche se non mancano alcune specie annuali. Arrivano ad un’altezza di circa 1 metro. Le foglie sono palmatosette e i fiori ermafroditi.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
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| Clima | |
| Concimazione | |
| Dimensione | |
| Esposizione | |
| Durata | |
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| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
Coltivare in luoghi soleggiati al mattino. Teme il caldo.
fioritura
Da aprile a settembre
storia
Il nome greco è batrachion che significa piccola rana in quanto è una poanta che ama i luoghi paludosi. I turchi lo chiamavano fiore doppio di Tripoli. Apuleo lo definì erba scellerata perché notoriamente tossico. E’ d’uso portare questi fiori sull’Altare della Madonna nella Settimana Santa.
concimazione
In piena terra è bene mescolare stallatico maturo al momento dell’impianto oppure un concime granulare a lenta cessione. In vaso va bene il concime liquido per piante fiorite.
irrigazione
Deve essere bagnato con regolarità nella stagione vegetativa evitando i ristagni idrici.
potatura
A febbraio eseguire il taglio dei vecchi rami ad un’altezza di circa 10 cm. dal terreno.
malattie
Può essere attaccato dagli afidi ed è molto attrattivo per gli uccelli. Fra le malattie fungine si ricorda l’oidio o mal bianco.
particolarità
segnalazioni
temperatura
Non ama le alte temperature.
rinvaso
Deve essere rinvasato ogni 3-4 in autunno e quando le radici fuoriescono dal vaso, cambiandolo con uno più grande.
substrato
Terriccio a pH acido, umido e ricco di sostanza organica.
propagazione
Si propaga per seme, per divisione dei cespi o per divisione dei rizomi.
clima
Il clima ideale è temperato, non troppo caldo e secco.
durata
E’ pianta perenne purchè venga coltivato secondo le modalità indicate.
origine
Asia e zone fredde