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Euphorbia abissinica
Appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae. Ha i rami variamente costoluti con un numero variabile fra 4 ed 8 delle costole. E’ chiamata Candela del deserto. Presenta un’infiorescenza di colore giallo, il Ciazio.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
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| Clima | |
| Concimazione | |
| Dimensione | |
| Esposizione | |
| Durata | |
| Stagione | |
| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
L’Euforbia richiede molta luce e sole tuttavia è bene scegliere una posizione di semiombra se la temperatura raggiunge valori molto elevati nelle ore centrali della giornata.
fioritura
Il periodo di fioritura è da luglio ad ottobre.
storia
concimazione
Durante l’estate e nella prima parte dell’autunno concimare ogni 15 giorni con un concime liquido per piante grasse o per piante da fiore, quindi diradare le concimazioni ed effettuarle una volta al mese.
irrigazione
Durante la stagione calda irrigare ogni 7 giorni e d’inverno è sufficiente ogni 15 giorni. L’irrigazione va tuttavia effettuata con generosità e quindi va svuotato il sottovaso evitando che rimangano ristagni di acqua.
potatura
Alla fine dell’inverno si eliminano gli steli che durante l’inverno sono morti e, dopo la fioritura, è bene eliminare gli steli sfioriti.
malattie
Possono svilupparsi malattie fungine come la Phytophtore cactorum, il Fusarium e la Botritys od anche malattie batteriche che causano marciumi. Si combattono con prodotti rameici Phytophtora e batteriosi, con prodotti specifici, da reperire presso il proprio negozio di fiducia, la Botrytis, mentre per il Fusarium difficilmente si riesce a salvare la pianta perché quando si manifesta normalmente è già troppo tardi.
particolarità
segnalazioni
Il lattice bianco che esce dai vasi tagliando i rami è urticante per gli occhi e la pelle in genere.
temperatura
Richiede temperature superiori agli 8°C, d’inverno è quindi necessario porla in un luogo riparato.
rinvaso
Nel fare il rinvaso è opportuno stendere alcuni centimetri di argilla espansa o di ghiaia sul fondo del vaso e quindi utilizzare un terriccio adatto alle piante grasse o succulenti.
substrato
Terriccio per piante grasse o succulentipropagazione
La moltiplicazione di questa pianta si effettua in primavera tagliano un ramo con un coltello preventivamente sterilizzato. Quindi lo si lascia asciugare alcuni giorni fino a quando non si sia formato un callo cicatriziale, dopodiché si mette in un impasto di sabbia e terriccio.
clima
Necessita di un clima caldo.
durata
L’Euphorbia è pianta perenne.
origine
Sudan, Eritrea, Etiopia e Somalia.