Roselline in vaso

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Le roselline da vaso, al pari delle altre rose, appartengono ala famiglia delle Rosaceae. Posseggono anch’esse foglie cadùche e d’inverno vanno poste in luogo fresco o freddo purchè la temperatura non scenda sotto i -10°C. I fusti sono dotati di spine. Le foglie sono disposte in modo alterno sul fusto e sono di tipo composto, imparipennate. Le foglioline hanno forma ovale-lanceolata e presentano il margine dentellato. Alla base del picciolo ci sono due stipole spesso parzialmente saldate con questo. I fiori sono portati all’estremità dei rami ed all’ascella delle foglie; il primo che compare è sempre quello in posizione terminale, in seguito, nel punto di inserzione delle foglie con il fusto si formano altri fiori o rametti a loro volta ramificati, che portano più fiori. I fiori hanno un involucro regolare e sono ermafroditi, il ricettacolo fiorale è ingrossato, strozzato in alto. La corolla è formata, in molte specie, da 5 petali liberi fra loro, formati da una porzione inferiore, assottigliata, che si allarga all’estremità superiore. La corolla può facilmente diventare doppia; infatti, un certo numero di stami può trasformarsi in altrettanti petali.

Caratteristiche

esposizione


Devono essere posizionate in luogo luminoso e soleggiato, in casa, ma  possibilmente,  sul terrazzo.

fioritura


Fioriscono da aprile-maggio fino all’autunno.

arte


medicina


letteratura


storia


segnalazioni


 

viaggio


concimazione


Nell’inverno spargere un po’ dello stallatico venduto in sacchi mentre, nel periodo vegetativo, vanno fertilizzate con concime liquido per rose o, in assenza, con concime liquido per piante da fiori a basso titolo d’azoto  nelle dosi indicate sulla confezione ed ogni 30 giorni.

irrigazione


Irrigare regolarmente, alla sera senza eccedere.

potatura


Come quelle che coltiviamo normalmente nei giardini vanno regolarmente potate, eliminando i rami fioriti per sollecitare l’emissione di nuovi rami.

malattie


Macchie fogliari nere, ruggine e mal bianco sono le principali malattie fungine che colpiscono queste roselline al pari di quelle grandi ed anche gli afidi.

particolarità


Di facile manutenzione. Non consigliabile la coltivazione in interni per scarsità di luce. Eliminare le parti eventualmente danneggiate. Potare per ridurre la chioma

temperatura


Preferiscono temperature non troppo basse.

rinvaso


Si rinvasano innanzitutto quando si acquistano per porle in un vaso più grande e poi in autunno o in primavera e sempre dopo averle potate.

substrato


Il terreno deve essere ricco di humus, ben drenato, soffice e meglio se mescolato con un po’ di torba e sabbia oltre a sistemare argilla espansa sul fondo del vaso.

propagazione


Tramite talee semi legnose che verso agosto-settembre si mettono a radicare in un luogo ombroso, ma luminoso, dopo averle saldamente conficcate in un terriccio ricco di humus che non va mai lasciato asciugare del tutto, ma va sempre mantenuto leggermente umido. La rosa si riproduce anche per seme

clima


Clima temperato. Evitare i luoghi ventosi.

durata


Perenne

origine


Emisfero boreale. Europa, Asia e America Settentrionale
Garden le serre chieri

La natura è un'orchestra dove ogni essere vivente svolge il proprio ruolo perfettamente

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