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Thujopsis dolabrata o falsa Thuja
L’Ordine al quale appartiene è quello delle Cupressales e la famiglia quella delle Cupressaceae.
Thujopsis dolabrata è l’unica specie del genere Thujopsis.
Si tratta di piante di medie o anche grandi dimensioni che può raggiungere anche i 40 metri di altezza. Vive fra i 400 e i 1800 metri di altezza ed ha una corteccia marrone rossastra che diviene grigio scuro man mano che la pianta invecchia. Impiega fra i 20 e i 50 anni per raggiungere il completo sviluppo in altezza e presenta delle foglie che emettono un intenso e gradevole profumo di resina. Esse sono carnose al tatto e di colore verde molto intenso e lucente sulla pagina inferiore mentre sono biancastre su quella inferiore. Sono raccolte a formare come dei ventagli.
L’apparato radicale è molto profondo e di aspetto fascicolato. I coni o strobili sono costituiti da scaglie spesse che violacee inizialmente diventano quindi marroni. Essi sono piccoli essendo lunghi circa 1 cm.Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
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| Concimazione | |
| Dimensione | |
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| Substrato | |
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esposizione
Può vivere sia in piano sole che a mezz’ombra ed anche in ombra.
fioritura
I fiori, maschili e femminili sulla stessa pianta, non hanno alcuna importanza ornamentale, poco appariscenti sono raccolti in grappoli e sono di colore rosso quelli maschile mentre quelli femminili sono giallastri tendenti al marrone. La fioritura avviene in primavera.
caratteristiche
In Giappone è chiamato albero della vita ed è coltivato intorno ai templi. Esso contiene un’alta percentuale di vitamina C.
concimazione
Gli esemplari giovani vanno concimati periodicamente con apposito concime per conifere.
segnalazioni
irrigazione
L’irrigazione va effettuata nei primi anni di vita quando l’apparato radicale deve approfondirsi nel terreno e soprattutto nei periodi di maggiore siccità.
potatura
La potatura si effettua in primavera , terminato il pericolo delle gelate notturne e prima dell’emissione dei nuovi germogli e in autunno sia per contenerne la forma che per abbassarla un po’ onde favorire l’emissione di germogli nella parte più bassa evitando che si spogli. E’ opportuno utilizzare attrezzi per tagliare disinfettanti prima dell’uso e indossare dei guanti per evitare irritazioni alle mani.
malattie
Può essere attaccata da afidi, acari, cocciniglia, ragnetto rosso, fuoco batterico e il fungo Didymascella thujna.
temperatura
Resiste molto bene le basse temperature mentre entra in sofferenza se la temperatura è troppo elevata.
substrato e rinvaso
Poiché si accresce molto lentamente può essere coltivata per alcuni anni in vaso utilizzando un terriccio per conifere. Il rinvaso si effettua ogni 2 anni circa quando, cresciute le radici e fuoriuscendo dal foro del vaso, va messo in un recipiente più grande.
propagazione
La riproduzione avviene per seme in primavera e per talea in autunno sia in primavera che in autunno.
clima
fresco
durata
Perenne
origine
Originaria del Giappone.