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Selaginella o Rosa di Gerico
Selaginella è un genere appartenente alla famiglia Selaginellaceae e all’ordine Selaginellales.
l nome è il diminutivo di Selago come era chiamato un tempo il Licopodium, pianta affine. È anche conosciuta come Rosa di Gerico ed è simbolo della Resurrezione in quanto, anche se sembra morta per la disidratazione alla quale può andare incontro in un ambiente desertico , quale è appunto quello di Gerico. Non appena tornano le giuste condizioni di umidità riprende a vegetare.
Le foglie sono minuscole situate in file di quattro intorno al fusto e all’apice portano le spore.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
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| Clima | |
| Concimazione | |
| Dimensione | |
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| Stagione | |
| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
Lontana parente dei muschi, con la quale può essere confusa, viene coltivata all’ombra.
fioritura
Non fiorisce, ma produce spore come i muschi e le felci.
curiosità
La Selaginella pulisce l’aria dell’ambiente dove si coltiva dagli odori sgradevoli e nel contempo la profuma.
concimazione
È sufficiente una concimazione con concime liquido per piante verdi ogni due settimane.
irrigazione
L’irrigazione dev’essere regolare e il terreno su cui si coltiva deve mantenersi sempre umido ma deve essere evitato ogni ristagno idrico.
potatura
Una volta all’anno è bene procedere ad un rinvaso e nella stessa occasione si provvede a regolarizzare la pianta che cresce in maniera disordinata.
malattie
Non è attaccata da parassiti . Può soffrire se non viene irrigata a sufficienza oppure se viene lasciato un ristagno idrico.
temperatura
La Selaginella non gradisce né il caldo eccessivo come nemmeno il gelo: una temperatura ambiente senza eccessi va bene e quindi può anche essere coltivata all’aperto ma sempre all’ombra.
rinvaso e substrato
Si usi un terriccio composto da torba e un po’ di sabbia grossolana che consente all’acqua di non ristagnare. Un vaso molto adatto è la ciotola.
propagazione
Si effettua per talea in primavera prelevando dei rametti di qualche centimetro e inserendoli, previa eliminazione delle foglioline basali, nel terriccio. Si pone quindi il tutto all’ombra coprendo il vaso con un foglio di plastica perché l’ambiente rimanga umido e con una temperatura intorno ai 20°C. Quando compaiono le prime foglioline la talea può essere considerata eseguita.
clima
Temperato
durata
Perenne
origine
Le circa 700 specie sono diffuse un po’ dovunque.