Carex

Carex è un genere appartenente alla famiglia Cyperaceae, la stessa famiglia del Papiro (Cyperus) v. Il genere Carex comprende circa 2000 specie. Molto meno quelle con interesse floristico e vivaistico e fra queste si ricorda Carex oshimensis, molto adatta a piccole aiuole e vasi che cresce intorno ai 20 cm, bella a vedersi per le foglie variegate che ricordano il Chlorophytum Il nome, come già detto, deriva dal greco κείρω keíro che significa “io taglio”. Presenta delle foglie lunghe e sottili con un bordo tagliente. Sono allungate e ripiegate all’esterno nella parte terminale. I fiori sono radunati in spighe maschili fusiformi e lunghe da 8 a 20 mm. di colore bruno-rossastro e in spighe femminili più ovoidi e lunghe da 7 a 12 mm di un colore rosso o rossastro. La radice consiste in un rizoma.

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

Dimensione

Durata

Esposizione

Stagione

,

Substrato

Temperatura

esposizione


I Carex sono piante che crescono bene alla luce ma non devono essere poste al sole.

fioritura


La fioritura di queste piante avviene intorno al mese di agosto. Sulla stessa pianta si trovano fiori maschili e femminili distinti in spighe diverse. Si utilizzano per fare delle composizioni di fiori secchi nei vasi da porre in casa.

curiosità


Il nome Carex deriva dal greco κείρω keíro , “io taglio” in riferimento alla foglia che presenta bordi taglienti.
Anticamente veniva utilizzato nel nord Europa per la copertura dei tetti o anche come lettiera per gli animali nella stalla ed anche per impagliare sedie, fiaschi e costruire stuoie.
concimazione

Soltanto in primavera ed estate un po’ di fertilizzante liquido ad alto contenuto di fosforo e potassio ad una dose ridotta rispetto a quella indicata per altre colture.

irrigazione


Pur essendo una pianta che ama il luoghi umidi non eccedere nell’irrigazione e far si che il terriccio si asciughi fra due irrigazioni sulla parte superficiale.

potatura


Una vera potatura non è da effettuarsi trattandosi di pianta erbacea. Si possono, tuttavia, eliminare le foglie secche, i fiori ormai sfioriti, in primavera le parti delle foglie rovinate dal freddo ed eventualmente in autunno si può eliminare la parte che sta già seccando. Se poi si desidera, sempre in primavera, rinnovare completamente la pianta ed anche ridurne la superficie occupata è possibile abbassare molto la parte aerea e provvedere a togliere quello che è cresciuto in esubero.

malattie


Si tratta di una pianta rustica ed assai robusta. In periodi eccessivamente umidi può essere attaccata dagli afidi che scompariranno non appena la stagione ritornerà ad una condizione diversa. Questa pianta può anche entrare in sofferenza se la si porta in terreni aridi o comunque di scarso livello di umidità.

temperatura


I Carex sopportano bene le alte temperature ma non vivono a temperature inferiori a 8-10°C

rinvaso e substrato


Un terriccio universale è adatta per la coltivazione in vaso e la rinvasatura si effettua, quando si rende necessario, in primavera. Eventuale la pianta verrà trasferita in una vaso più grande.

propagazione


Si effettua normalmente per divisione dei cespi della pianta iniziale.

clima


Temperato

durata


Perenne

origine


Genere cosmopolita purché non si tratti di zone fredde
Garden le serre chieri

La natura è un'orchestra dove ogni essere vivente svolge il proprio ruolo perfettamente

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