Asparagus

Pianta erbacea o piccolo arbusto coltivato a scopo ornamentale. Presenta fusto generalmente legnoso, strisciante o volubile. l’apparato radicale è rizomatoso e in orticoltura prende il nome di zampa. Dalla zampa ogni anno spuntano i germogli chiamati turioni, che sono la parte commestibile. La raccolta dei turioni va fatta non appena spuntano dal terreno, prima del loro sviluppo aereo altrimenti lignificano e si trasformano in steli con foglie, fiori e frutti. Le foglie sono ridotte a piccolissime squame, all’ascella delle quali si formano cladodi rigidi, aghiformi, pungenti, disposti in fascetti in numero da 7 a 12. I cladodi hanno sempre una spinula cornea apicale. E’ una pianta dioica a fiori maschili e femminili su due piante diverse. I fiori sono regolari, ermafroditi, con un perigonio formato da 6 tepali giallo-verdastri. Il frutto è una bacca rotondeggiante, dapprima verde e poi a maturità nera. Quella dell’asparago è una coltura poliennale, che richiede alcuni anni di attesa prima di dare i frutti, ma che può durare anche una quindicina d’anni in produzione.

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

,

Dimensione
Durata

Esposizione

Stagione

Substrato

Temperatura

concimazione


Nella stagione vegetativa, da marzo a settembre, fornire del concime per piante verdi sciolto nell’acqua delle annaffiature ogni 15-20 giorni

irrigazione


In estate gli asparagus necessitano di abbondanti annaffiature, anche quotidiane; con l’arrivo della stagione fredda si diradano; in pieno inverno è consigliabile attendere che il terreno sia ben asciutto tra l’una e l’altra

potatura


E’ importante in quanto la pianta deve essere continuamente ringiovanita asportando i rami più vecchi

malattie


Gli asparagus temono molto i piccoli insetti che possono rovinare vistosamente i cladodi, dando un aspetto “spennacchiato” alla pianta, come afidi, cocciniglia e ragnetti rossi

particolarità


Patisce particolarmente le correnti d’aria anche se in quanto pianta dall’apparato radicale rizomatoso, si caratterizza per una buona resistenza. Eliminare le parti danneggiate

temperatura


Quasi tutte le specie temono il freddo, preferendo temperature invernali intorno ai 15°C; alcune specie, invece, resistono al freddo, ma non a temperature inferiori allo zero

substrato


Preferiscono terreni sciolti, fertili e molto ben drenati. Aumentare il drenaggio dei contenitori ponendo del materiale a grana grossa sul fondo prima di riempire con un substrato costituito da terriccio universale di buona qualità e sabbia

propagazione


Avviene per seme, da effettuarsi in primavera in letto caldo. Seminare in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali e attendere che le piantine raggiungano almeno alcuni centimetri di altezza prima di rinvasarle singolarmente; ricordarsi di annaffiare spesso i semenzai

clima


Mediterraneo

durata


Perenne

origine


Provengono dall’Europa e dall’Africa
Garden le serre chieri

La natura è un'orchestra dove ogni essere vivente svolge il proprio ruolo perfettamente

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