Sono tossiche tutte le parti della pianta e principalmente i bulbi per il loro contenuto in alcaloidi, il più importante dei quali è la bellamarina. I sintomi dell’intossicazione sono rappresentati da vomito, diarrea, tremori e convulsioni. Sono finora riportati solo quadri d’intossicazione lieve negli uomini ed esclusivamente in Sudafrica, mentre negli animali il quadro può presentarsi di grave entità con narcosi, convulsioni, collasso, coma e occasionalmente con insufficienza epatica