Bidens

Il genere Bidens  appartiene all’ordine delle Asterales e alla famiglia delle Asteraceae. Le specie conosciute sono 150-200. L’habita di vita è prevalentemente costituito dai luoghi umidi o dalle zone incolte e prevalentemente nelle zone tropicali, temperato-calde dell’America e sub-tropicali. Le specie spontenee in Italia sono 11 e fra queste 5 vivono sull’arco alpino. Il nome Bidens significa bis, cioè due volte e dens cioè dente ed è riferito alle setole che presentano gli acheni di alcune specie con due denti a punta. Si tratta di piante erbacee alte al massimo 200 cm. Le radici si dipartono da un fittone o radice principale. La parte sotterranea del fusto può essere appunto a fittone oppure rizomatosa. La parte ipogea cresce in modo eretto, a forma tubulosa, con delle scanalature, glabra, ramificata e con foglie non molto numerose. I capolini fiorali, peduncolati, si presentano eretti oppure reclinati con le caratteristiche dei fiori delle Asteraceae. I fiori esterni sono ligulati e sterili, mentre quelli interni tubulosi, sono ermafroditi. I frutti sono degli acheni, secchi, marroni o comunque di colore molto scuro e presentano due reste, appunto i denti.  

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

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Concimazione

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Durata

Esposizione

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Stagione

,

Substrato

Temperatura

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esposizione


Il Bidens si coltiva in peino sole o mezz’ombra.

utilizzo


Si tratta di pianta molto adatta ad abbellire, balconi, terrazzi, giardini anche in vasi appesi.

storia


concimazione


Da aprile ad ottobre si utilizzi un concime liquido per piante fiorite ogni 2-3 settimane.

irrigazione


L’irrigazione non deve mai mancare ma dev’essere effettuata a terreno asciutto e devono essere evitati i ristagni idrici. Meglio fare  intepidire l’acqua prima di irrigare.
fioritura
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La fioritura inizia in primaverqa e procede fino all’autunno con fiori dai colori  molto vivaci
potatura
Tagliare i fiori appassiti nel corso della fioritura. In primavera effettuare una potatura dei vari fusti presenti nella coltura per favorire una ricompattatura delle piante.

malattie


Si tratta di una pianta assai robusta che può soffrire per attacchi di afidi e di marciumi dovuti ad eccessiva umidita e ristagni idrici.

temperatura


Si adatta bene ad alte temperature, a zone ventose e alla salsedine,  quindi è una pianta assai adatta a vivere sulle coste. Resiste a temperature fino a  0°C. Se la temperatura scende sotto questo valore è bene porre al riparo la pianta.

rinvaso


Il rinvaso si effettua, preferibilmente in primavera, quando la pianta è cresciuta oltre la capacità del vaso ad ospitarla scegliendo un vaso un po’ più grande del precedente ma non molto per evitare uno squilibrio fra sviluppo della parte aerea e disponibilità di sostanze nutritizie per le radici, il che farebbe crescere molto queste ultime a discapito della parte aerea e quindi dei fiori.

substrato


Un buon terriccio per piante fiorite od un terriccio universale.

propagazione


Si semina già nel mese di gennaio e in primavera inizierà a fiorire. .

durata


Pianta erbacea perenne.

origine


Molte specie sono originarie dell’America central ma non mancano specie spontanee in Europa e in Italia.
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