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Calycanthus (Calicanto)
Il Calycanthus appartiene alla famiglia delle Calycanthaceae e all’ordine Laurales. Il genere Calycanthus comprende solo 4 specie: Calycanthus brockianus, chinensis, floridus, occidentalis.
Si tratta di arbusti decidui, le foglie sono di colore verde brillante con margine intero. La corteccia ha odore di canfora. I fiori compaiono in dalla fine della primavera fino al tardo autunno per C. occidentalis e da aprile a luglio per C. floridus e sono di colore rosa, rosso e purpureo.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
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| Clima | |
| Concimazione | |
| Durata | |
| Esposizione | |
| Stagione | |
| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
Piantarlo in posizione riparata dal freddo per vederlo fiorire in pieno inverno.
fioritura
fiorisce nei mesi di dicembre-gennaio.
etimologia
Il nome Calycanthus deriva dal greco Kalix (calice) e ànthos (fiore), in quanto il calice è indistinto dai petali. Non va confuso con Chimonanthus, specie affine, un tempo compresa nel Calycanthus, successivamente separato e che deriva dal greco Kheimòn (inverno) e ànthos (fiore) e che fiorisce anch’esso d’inverno.
concimazione
In autunno effettuare una concimazione con un granulare per piante fiorifere a lenta cessione.
irrigazione
Se coltivato in terra va irrigato solo in caso di siccità, in vaso effettuare irrigazione quando il terriccio è asciutto al tatto, sempre con moderazione ed evitando ogni ristagno idrico.
potatura
Solo dopo la fioritura senza eccedere nel taglio della parte più legnosa onde non mortificare la fioritura l’anno successivo.
malattie
Afidi e marciumi radicali dovuti ad eccesso di irrigazione o troppa umidità. Per gli afidi oltre ai consueti mezzi di intervento per questo parassita è anche opportuno non eccedere nella concimazione, specie se con concimi ad alto titolo di azoto che fa sviluppare molto la parte vegetativa rendendola più leggera ed appetibile da parte di questi voraci insetti.
temperatura
Resiste bene al freddo invernale anche a temperature molto basse (-20°C) ma va riparata dai venti freddi e dalle gelate tardive. Queste possono danneggiare i fiori che si aprono nel cuore dell’inverno.
substrato
Va bene un terriccio universale purché sempre ben drenato.
propagazione
Per seme in primavera oppure a fine estate-inizio autunno con talee da far radicare nella sabbia scegliendo i polloni che spuntano dalla base della pianta.
clima
temperato-mediterraneo.
durata
perenne
origine
Europa, Asia minore