Il genere Celosia fa parte dell’Ordine delle Cayophyllales e della famiglia Amaranthaceae e comprende circa 60 specie.
Si tratta di piante perenni nei luoghi di origine anche se da noi è coltivata come annuale non sopportando il freddo dell’inverno, alte circa 40-60 cm. a portamento eretto, con stelo succulento e foglie alterne, ampie, ovali-lanceolate, e di un colore verde opaco. Produce vistose infiorescenze costituite da ventagli rigidi, di colore cremisi, vellutati, contorti, larghi fino a 12 cm formati da piccolissimi fiori scariosi. I semi sono molto piccoli e reniformi. Sono piante di facile coltivazione e si usano molto per bordure di aiuole o prati. Le infiorescenze si possono conservare anche a lungo una volta essiccate mantenendo il loro colore per alcuni mesi.
La specie da cui derivano quasi tutte le varietà è la Celosia argentea, con infiorescenze bianco-argentee che possono essere erette o pendenti. Nella sottospecie Celosia argentea plumosa, le foglie sono ovate ed i fiori sono riuniti in spighe erette, piumose, rosa, rosse, gialle o arancioni; la Celosia argentea cristata, possiede foglie bronzate o verdognole e particolari infiorescenze spigate e sinuose di colori variabili dal rosso al giallo, con diverse sfumature. La Celosia cristata var. fasciata presenta dei fiori particolarmente grandi.