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Erba luigia (Aloysia citriodora)
Aloysia citriodora, più nota come Erba luigia, appartiene all’ordine delle Lamiales, e alla famiglia delle Verbenaceae. E’ un arbusto perenne con un fusto legnoso che può raggiungere i 3 metri di altezza e sono molto flessibili. Le foglie al tatto sono ruvide, di forma allungata. I fiori si trovano sulla punta dei rami, di colore bianco con screziature violacee.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
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| Temperatura |
esposizione
L’erba luigia deve essere coltivata in posizione soleggiata, riparata dal vento freddo.
fioritura
da giugno ad agosto
storia
Deve il suo nome a Maria Luisa di Parma moglie di Carlo IV di Spagna vissuta dal 1751 al 1819. E’ originaria dell’America meridionale. Probabilmente veniva usata come profumo per il corpo e l’ambiente. E’ anche chiamata Lippia citriodora in onorew del naturalista italiano Augusto Lippi.
concimazione
Nell’orto è bene fare una concimazione organica di fondo. In vaso utilizzare un concime granulare per piante verdi ogni 3 mesi oppure un concime liquido per piante da orto una volta al mese.
irrigazione
L’irrigazione deve essere regolare ma senza eccessi. in vaso bisogna evitare ristagni idrici perché le radici entrano in sofferenza fino alla morte della pianta.
potatura
E’ sufficiente eliminare i rami rinsecchiti.
malattie
E’ un’essenza assai resistente. Può essere attaccata da coccinelle vegetariane e afidi.
particolarità
Ha un profumo molto intenso di limone, simile a quello della melissa. E’ anche chiamata Verbena al limone. Viene utilizzata per produrre un liquore simile al limoncello. Ha proprietà repellenti agli insetti, Ha proprietà antimicrobiche, antispasmodiche, antipiretiche, diuretiche e antinevralgiche. Può dare reazione di ipersensibilità da contatto. Si sconsiglia l’uso alle donne in gravidanza o durante l’allattamento.
segnalazioni
temperatura
Non tollera le basse temperature invernale e dove la temperatura scende sotto 0°C. è bene coltivarla in vaso mettendo la pianta al riparo nell’inverno.
rinvaso
Rinvasarla in primavera e se le radici fuoriescono dal vaso.
substrato
Gradisce un terreno leggero formato da terra, sabbia e torba.
propagazione
Può essere moltiplicata attraverso la semina oppure facendo delle talee nel mese di luglio e ponendole in una miscela di sabbia e torba.
clima
Ama il clima mite e quindi le località migliori per la coltivazione in piena terra sono quelle del sud Italia o delle zone più riparate del centro.
durata
E’ un arbusto perenne con fusto legnoso.
origine
Originaria dell’America del Sud, venne portata in Europa dagli spagnoli,