Il Girasole – Helianthus annus – appartiene alla famiglia delle Asteraceae. E’ una grande pianta erbacea annuale, introdotta in Europa dal continene americano nel XVI secolo. A differenza del girasole che siamo soliti vedere coltivato nei campi, il girasole nano, più adatto alla coltivazione sui balconi cresce fino a 50-60 cm e non ai 2 metri e più di quello utilizzato per colture agricolo-industriali.
Le foglie sono alterne, di forma ovale, verde opaco, ruvide al tatto, dentate che si dipartono da un fusto ruvido e molto rigido.
I fiori sono dei grandi capolini di colore giallo o giallo screziato di scuro, con un disco centrale scuro: quelli esterni – che impropiamente vengono chiamati petali – sono sterili mentre quelli interni sono ermafroditi. Questi producono i frutti che sono contenuti all’interno dell’achenio che lo protegge e che forma una pula di protezione.
Le radici sono fascicolate e si approfondiscono molto nel terreno riuscendo ad assorbire (ovviamente quelli di dimesioni normali e coltivati in piena terra) molto bene l’acqua in profondità.