le malattie che lo possono colpire sono:
Oidio o mal bianco che si combatte con prodotti a base di zolfo.
Ticchiolatura che si manifesta con macchie scure sulle foglie e i frutti marciscono dall’interno. Buona regola è evitare il formarsi di un microclima umido all’interno dei rami alleggerendo la chioma specialmente all’interno del “vaso” che i rami formano. Si combatte con lo zolfo.
Alternariosi che si manifesta con macchie nere sulle foglie che cadono prima della produzione dei frutti. Si combatte con lo zolfo o con specifici prodotti antifungini.
Colpo di fuoco batterico che colpisce che colpisce improvvisamente una parte della pianta portandola a disseccarsi e poi tutta la pianta tende a morire. Importante è eliminare i rami rinsecchiti e operare una disinfezione con appositi prodotti.
Marciumi radicali indotti da ristagni di umidità nel terreno.
Moniliosi che si manifesta con cerchi di colore beige sul frutto e si combatte anch’esso con zolfo o prodotti specifici.
Tignola, una farfalla che colpisce le foglie e i frutti portandoli a marcescenza. Si combatte con insetticidi specifici.
Afidi, acari.
Buona norma è sempre quella di provvedere ad eliminare i rami malati con la potatura per aerare la chioma e proteggendo il taglio con appositi disinfettanti.