Nocciolo

Arbusto che può raggiungere un altezza di 2,5 metri, nella stagione invernale è molto apprezzata come pianta decorativa per i rami tortuosi e i lunghi ameti penduli color giallo chiaro che sono i fiori maschili, quelli femminili sono a gemma con stigmi filiformi rossi. L’involucro del frutto è costituito da due brattee fogliacee sfrangiate.

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

Dimensione

Durata

Esposizione

Stagione

Substrato

Temperatura

esposizione


Deve essere esposto in pieno sole

fioritura


Fiorisce nella stagione primaverile

arte


I suoi frutti, le nocciole, erano considerati il simbolo della saggezza concentrata: dolce e compatta nello stesso tempo e racchisa in un resistente guscio, impermeabile alleopinioni del volgo. Come tutti i frutti racchiusi in una scorza, lanocciola è anche il simbolo della fecondità e della rigenerazione.

medicina


Tutte le parti dell’albero contengono flavonoidi e tannini. La droga utilizzata a scopi fitoterapici è nelle foglie. Nella tradizione popolare è utilizzatoin caso di malattie venoseed emorragie. La tisana è usata per le malattie epatobiliari.

segnalazioni


letteratura


Nell’antica Roma si regalavano piante di nocciole per augurare felicità. Il legame del Nocciolo con una divinità femminile è testimoniato in “Romeo e Giulietta” ed anche nella favola di cenerentola, infatti, fu proprio questa pianta a salvarla dalle perfidie delle sorellastre. L’albero con i suoi frutti sferici è un simbolo della luna. Tra i greci ed i romaniera diffusa la credenza che bastasse un ramodi nocciolo per tener lontane le serpi; unaleggenda narra che la Madonnasi salvò da una vipera proprio nascondendosi nel cespuglio di un nocciolo.

storia


Il nome corylus deriva dal greco kóris, elmo, per la forma dell’involucro membranoso che ricopre il frutto. I romani chiamavano questa pianta abellana, dal nome della città Abella, i cui ruderi sono situati vicino ad Avellino. Il termine è stato poi utilizzato in biotanica, infatti si chiama C. avellana.

viaggi


In francia si regalava come simbolo di fecondità

concimazione


usare concime ternario aggiunto di sostanza organica

irrigazione


Deve essere annaffiato abbondantemente nella stagione estiva per poi diminuire nella stagione invernale

potatura


Eliminare le parti secche o danneggiate, in primavera se necessario ridimensionare la pianta. Drastiche potature di sfoltimento favoriscono una maggiore fruttificazione.

malattie


Non è soggetto a malattie o parassiti particolari

particolarità


Avere l’avvertenza di togliere i polloni giovani a inizio della stagione vegetativa. E’ una pianta tenera e dolcissima come il suo frutto.

temperatura


Sopporta bene sia le alte che le basse temperature

substrato


Predilige terreno fertile e ben drenato, pH neutro

propagazione


Avviene per talea, per seme o per polloni radicali. le piante sono impollinate dal vento ed hanno bisogno di un partner per la fecondazione, pertanto ci dovranno essere almeno due esemplari.

clima


Temperato

durata


Perenne

origine


Europa, Asia occidentale, Africa settentrionale
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La natura è un'orchestra dove ogni essere vivente svolge il proprio ruolo perfettamente

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