Photinia

Categorie , , Nome Scientifico
Alberello o arbusto che può raggiungere i 4-5 metri, molto apprezzata come ornamentale, viene coltivata anche a siepe. Presenta foglie alterne di consistenza cuoiosa che nelle specie decidue, in autunno, si colorano di rosso; nelle specie sempreverdi sono rossastre le foglioline giovani. Presenta infiorescenze a corimbo composte da fiorellini bianchi con 5 petali. I frutti sono pomi tondeggianti che a maturazione diventano rossi.

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

Durata

Esposizione

Stagione

Substrato

, ,

Temperatura

, ,

esposizione


Predilige esposizioni ben soleggiate, ma si adatta anche a posizioni semi ombreggiate. Scegliere zone piuttosto riparate.

fioritura


Fiorisce in primavera, ma non è rilevante

concimazione


utilizzare dello stallatico ben maturo in fase vegetativa.

irrigazione


Non ha particolari esigenze, annaffiarla più abbondantemente in estate prestando attenzione a non creare dannosi ristagni idrici.

segnalazioni


 

potatura


Si deve potare per modellare la pianta se coltivata a siepe; se tenuta ad alberello è opportuno eliminare i rami secchi o danneggiati.

malattie


Può essere colpita dal fungo fogliare Entomosporium maculatum che colpisce inizialmente la pagina superiore della foglia e successivamente quella inferiore causando della macchie brune che con l’avanzare della stagione si uniscono fra loro a formare macchie più grandi all’interno delle quali si può osservare fuoriuscire la fruttificazione. Le foglie indebolite cadono e col tempo la pianta va incontro a morte. La malattia è estremamente contagiosa per cui conviene o eradicare le piante colpite e quelle più vicine e distruggerle col fuoco raccogliendo tutte le foglie cadute a terra. Oppure se la malattia non è ancora in uno stadio molto avanzato eliminare tutte le foglie colpite sulla pianta e cadute a terra e quelle che compariranno ancora ammalate e fare trattamenti con Daconil, Clorotalomil, Propiconazolo che sono prodotti pericolosi per gli animali domestici e i bambini per cui bisogna porre la massima attenzione e non vanno utilizzati nella parte più secca della stagione. La Photinia può anche essere colpita da un Coleottero Oziorrinco che suggendo la linfa indebolisce le foglie che rallentano l’attività fotosintetica.

particolarità


Produce piccoli frutti che in autunno producono sfumature rossastre

temperatura


Si adatta bene sia alle alte che alle basse temperature, le specie più resistenti tollerano anche temperature fino a – 10°C.

rinvaso


Solo gli esemplari molto giovani possono essere coltivati momentaneamente in vaso.

substrato


Si adatta bena a quasi tutti i tipi di terreno l’importante è che sia ben drenato.

propagazione


Avviene per seme o per talea, le piantine si mettono a dimora in autunno oppure durante la primavera.

clima


Temperato

durata


Perenne

origine


Asia
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