Dev’essere esposta ai raggi diretti del sole o in posizione semi ombreggiata ma in zone piuttosto fresche.

Avviene tra marzo e maggio

La specie tuja occidentalis contiene un olio essenziale che è un forte stimolante cutaneo ed è contenuto in frizioni per il trattamento dei reumatismi e di malattie da raffreddamento.

La specie tuja occidentalis era chiamata “albero della vita”, si credeva infatti che potesse curare lo scorbuto.

Sostanza organica all’impianto e per le piante da vaso concime complesso; va interrotta da agosto in avanti altrimenti non legnificano

L’annaffiatura è necessaria per le piante giovani e nei periodi di siccità

Non ha bisogno di potature

Possibile presenza di funghi, coleotteri e afidi, eliminabili semplicemente con appositi medicinali.

Di queste piante esistono anche le varietà nane Non necessita di cure particolari

Resistente sia alle basse che alle alte temperature

Va effettuato in primavera solo se necessario, utilizzando un vaso solo leggermente più ampio del precedente. Se il vaso ha già raggiunto una dimensione tale da non poter essere sostituito è possibile effettuare la sostituzione dello strato superficiale del terriccio

Dev’essere composto da torba e sabbia in parti eque. Si consigliano terreni profondi e umidi e ben drenati.

Va fatta nel mese di febbraio con il metodo della semina e per talea a settembre-ottobre

Temperato freddo

Perenne

America, Asia