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Tillandsia
La Tillandsia appartiene all’ordine delle Poales e alla famiglia delle Bromeliaceae.
Pianta epifita o terrestre da interno, fiorita, erbacea sempreverde e perenne, di facile reperibilità e coltivazione. La sua estrema versatilità la rende ancora più apprezzabile perchè è possibile trovarla diverse sistemazioni. Dove il clima lo consente può vivere anche in esterni, generalmente in sud Italia.
Caratteristiche
Informazioni aggiuntive
| Irrigazione | |
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| Clima | |
| Concimazione | |
| Durata | |
| Esposizione | |
| Stagione | |
| Substrato | |
| Temperatura |
esposizione
E’ un tipo di pianta che si adatta a qualsiasi tipo di esposizione, anche ad una zona con illuminazione piuttosto scarsa. In condizioni ottimali preferisce molta luce. Non esporre mai ai raggi diretti del sole. Poiché questa specie predilige ambienti umidi i locali ideali per la sua collocazione sono cucina e bagno.
fioritura
Il fiore e’ molto grande a forma di spata appiattita di colore rosa-viola, che a maturità si apre liberando i veri fiori di colore azzurro. La specie Tillandsia cyanea va a fioritura una sola volta nella propria vita, ma ha lunga durata fino a 4 mesi. Il tempo della fioritura dipende dalle varietà e va dalla primavera fino all’autunno.
viaggio
Nei luoghi d’origine la si trova sugli alberi, sulle rocce ma anche sui fili elettrici.
concimazione
Utilizzare concime liquido a bassa concentrazione o, se non disponibile, ridurre la quantità. Una sola volta al mese è la frequenza necessaria. T. usneoides non richiede alcuna concimazione.
irrigazione
Richiede poca acqua. Per T. cyanea e T. lindenii è sufficiente spruzzare le foglie con acqua non calcarea (piovana o minerale naturale) sia sulla pagina superiore che su quella inferiore. Quella che colerà nel vaso sarà sufficiente per le esigenze della piantina. Per T. usneoides è necessario immergere il vaso in un recipiente colmo d’acqua per 10′ una volta a settimana.
potatura
Rimuovere le parti ingiallite o secche e i fiori appassiti
malattie
Si può riscontrare la presenza di afidi o di cocciniglia farinosa nonché marciumi di varia natura. La cocciniglia può essere eliminata passando sulle foglie uno straccetto imbevuto di acqua con alcol. Gli afidi si eliminano con prodotti specifici.
segnalazioni
particolarità
Trattandosi di piante in gran parte epifite in natura, quindi assorbenti il nutrimento dall’umidità esterna tramite i tricomi presenti sulle foglie e prive di radici assorbenti, per lo più vivono sulle piante delle foreste tropicali ma anche nei deserti a seconda delle specie.
temperatura
Vegeta tutto l’anno se la si coltiva in un ambiente superiore ai 16 gradi, sopporta molto bene le alte temperature ma non vive a temperature inferiori a 12°C.
rinvaso
Quando necessario, in primavera, indicativamente ogni 2-3 anni. Utilizzare sempre lo stesso terriccio di coltivazione.
substrato
Leggero, possibilmente mescolato a torba con un fondo di argilla espansa o di sabbia per garantire il deflusso dell’acqua.
propagazione
Tramite polloni in primavera. I polloni devono essere separati dalla pianta madre dopo il periodo di fioritura. Utilizzare piccoli vasi con un substrato di torba e sabbia.
clima
Tropicale
durata
Perenne
origine
America centrale