Yucca

Yucca è un genere della famiglia Asparagaceae e dell’ordine Asparagales. Pianta sempreverde, di facile coltivazione, molto apprezzabile per l’aspetto selvaggio e maestoso che può assumere la sua chioma. Sono conosciute circa 40 specie che possono essere arbustive o dei piccoli alberi; quindi, possono presentare steli eretti con qualche ramificazione oppure essere senza fusto. Le foglie sono lunghe, ensiformi ( a spada) e molto appuntite, le infiorescenze sono pannocchie portate su lunghi steli ed i singoli fiori hanno una forma campanulata di color bianco oppure cremisi. La specie più diffusa è la Yucca elephantipes sinonimo di Yucca gigantea con foglie riunite in rosette, appuntite, rigide ed erette quando sono giovani. La Yucca gloriosa è una specie molto rustica ed a crescita lenta, può raggiungere i 3 m. Le foglie sono erette verde scuro, ed i fiori bianchi, pendenti, che si schiudono durante la notte emanando un gradevole profumo; successivamente alla fioritura può produrre frutti a forma di piccola capsula.

Caratteristiche

Informazioni aggiuntive

Irrigazione

Clima

Concimazione

Durata

Esposizione

Stagione

,

Substrato

, ,

Temperatura

esposizione


Sopporta molto bene anche il sole diretto, purché vi sia abituata. Le varietà da giardino, più rustiche, sopportano anche i cali di temperatura in inverno ed il sole cocente dell’estate. Se coltivata in appartamento bisogna garantirle un’ottimale illuminazione. Gli esemplari da abitazione possono essere esposti in terrazzo solo durante le stagioni calde.

fioritura


La fioritura avviene in estate e abbellisce i nostri giardini con fiori bianchi, profumati a forma di campana.

arte


la Yucca è di grande effetto se coltivata in gruppi isolati. Anche un unico esemplare è molto bello in giardino.

medicina


La Yucca è in grado di neutralizzare il dannoso effetto alcalino dell’ammoniaca, sprigionata da feci e urine, sugli zoccoli dei cavalli.

concimazione


Non sono richiesti concimi particolari se coltivata in piena terra mentre in vaso è opportuno utilizzare un concime liquido per piante fiorite, dalla primavera all’inizio dell’autunno, ogni 15 giorni.

irrigazione


Deve essere annaffiata con moderazione nel periodo tra aprile e ottobre, facendo attenzione a non far ristagnare l’acqua nel sottovaso. Nelle stagioni fredde deve essere mantenuto il terriccio leggermente umido. Le specie da esterno possono sopportare anche un breve periodo di siccità, ma richiedono un ottimo drenaggio perché anch’esse patiscono i ristagni d’acqua.

segnalazioni


 

potatura


E’ sufficiente eliminare le foglie danneggiate o secche. Per la toelettatura del fogliame, far uso di un panno umido.

malattie


Varie possono essere gli attacchi di parassiti di questa  pianta:  ragnetto rosso, cocciniglia, tignola, afidi ma anche attacchi fungini come l’Oidio e funghi che causano marciumi basali.
Se le foglie tendono ad ingiallire, potrebbe mancare una sufficiente illuminazione; se il tronchetto presenta marciumi, significa che probabilmente è stata annaffiata troppo.

particolarità


Posizionare in luogo non soggetto a correnti d’aria o sbalzi bruschi di temperatura. Fare attenzione ad evitare eventuali ristagni d’acqua.

temperatura


A seconda della specie, predilige climi miti, se possibile non scendere sotto i 10°C. Quando la temperatura supera i 25°C. si consiglia di nebulizzare dell’acqua sul fogliame per mantenere elevato il tasso di umidità ambientale. Le specie più rustiche, adatte a vivere in esterni, possono sopportare anche temperature inferiori ai 5°C.

rinvaso


Rinvasare frequentemente le specie a tronchetto, anche tutti gli anni, in presenza di esemplari giovani. La crescita delle foglie può infatti, squilibrare la pianta e farla capovolgere. Quando la pianta possiede un vaso che le garantisce buona stabilità, possiamo pensare di aggiungere solo del terriccio in superficie per rinnovare il substrato.

substrato


Leggero con mix di 7 parti di lapillo o pomice, di tre parti di torba e due di sabbia grossolana. La cosa importante è che sia sempre ben drenato.

propagazione


Tramite polloni o per suddivisione del tronco, in primavera possono essere seminate. I polloni radicali, se già ben sviluppati, vanno messi direttamente a dimora, altrimenti vanno tenuti per un paio di anni in vivaio.

clima


Temperato.

durata


Perenne.

origine


America centrale.
Garden le serre chieri

La natura è un'orchestra dove ogni essere vivente svolge il proprio ruolo perfettamente

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